Il Reddito di cittadinanza ha sconfitto la povertà?

Il Reddito di cittadinanza ha sconfitto la povertà?

(di Eduardo Lubrano). Sconfiggere la povertà una volta per tutte. Questo è scritto al numero 1 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030. Sappiamo che è uno degli obiettivi più complicati e difficili da raggiungere perché anche equiparare le diverse povertà presenti in ogni angolo del mondo è difficile: un povero europeo potrebbe essere una persona normale in un altro luogo  e le suddivisioni potrebbero continuare all’infinito.

Anche in Italia c’è la povertà. Nonostante molti facciano finta di nulla e nonostante ci crediamo un paese tra i più industrializzati e civilizzati del mondo. I dati 2019 dell’Istat dicono che nel nostro Paese ci sono 1,7 milioni di famiglie in condizioni di povertà cioè 4,6 milioni di persone: il 7,7 per cento della popolazione. Nel 2019 la soglia di povertà per una famiglia di due persone era considerata al di sotto di 1094.95 euro cioè 547 euro a persona. Tortuga, un think-tank di studenti, ricercatori e professionisti del mondo dell’economia e delle scienze sociali, nato nel 2015 (www.tortugaecon.eu) ha studiato il rapporto tra il Reddito di Cittadinanza e la povertà.

Il Reddito di cittadinanza

Nella scorsa settimana il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo ha presentato il Rapporto Annuale sul Reddito di Cittadinanza (RdC) relativo all’anno 2019 uno degli strumenti attuati dal governo italiano per la sua lotta alla povertà. E che ha sostituito il Reddito di Inclusione Sociale ed è accompagnato dal Reddito di Emergenza, a sua volta strumento integrativo a sostegno dei nuclei familiari non raggiunti (o non sostenuti a sufficienza) dalle altre politiche sociali, Reddito di cittadinanza, ma anche Cassa integrazione e Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi).

Il Reddito di Cittadinanza è una misura mista : comprende strumenti di politiche attive per il lavoro, ma anche di contrasto alla povertà. Il Rapporto non è una fotografia esatta degli effetti dello strumento del Reddito di cittadinanza ma è utile per stabilirne i contorni e le aree nelle quali è necessario intervenire per correggere e migliorare. Subito.

L’analisi del Rapporto

Bisogna partire da questo dato : una famiglia in povertà grave ha un reddito inferiore al 40% della media della popolazione italiana; una famiglia in povertà relativa lo ha inferiore al 60%.

La misura più diffusa e rappresentativa però è quella la povertà assoluta, che non compare nel Rapporto. Secondo l’Istat – che l’ha elaborata – tale misura tiene conto del costo della vita sostenuto da una famiglia, che cambia e di molto secondo il luogo di residenza. Un nucleo familiare in povertà assoluta non riesce a permettersi beni e servizi essenziali. La povertà grave, su cui si concentra il Rapporto, è una misura più leggibile, in quanto si confronta con un unico valore nazionale, ma è anche meno precisa nel descrivere le condizioni in cui versano le famiglie di questo segmento.

Il Rapporto evidenzia come la misura del Reddito di Cittadinanza abbia avuto un impatto importante perché ha portato fuori dalla soglia della povertà grave 250 mila nuclei familiari sui 920 che ne hanno beneficiato. Ottimo. Ma le altre 670 famiglie che erano in povertà che erano in situazioni di povertà grave sia prima che dopo il beneficio?

Conclusioni

I nuclei familiari che hanno beneficiato della misura sono quelli con uno o due componenti; più è alto il numero di componenti della famiglia, meno il Reddito di Cittadinanza è in grado aiutarli. Il miglioramento  è stato più frequente nel Centro-Nord, mentre al Sud l’incidenza è stata minore.  Quello che però non si evince dal Rapporto se e quanti di questi nuclei familiari siano ancora in condizioni di povertà relativa o abbiano superato anche tale soglia.

Insomma il Reddito di Cittadinanza ha certamente contribuito in modo rilevante alla lotta alla povertà: per una famiglia su due è l’unica fonte di reddito specie nel sud d’Italia.

Quello che non c’è è ancora è un dato essenziale per stabilire quanto il Reddito di Cittadinanza abbia ridotto la povertà: quante sono le famiglie in grado di accedere ai beni ed ai servizi essenziali dopo aver ricevuto il Reddito di Cittadinanza?

Fonte: Eduardo Lubrano, impakter.it