Covid-19, un anno fa la pandemia veniva scoperta in Italia

Covid-19, un anno fa la pandemia veniva scoperta in Italia

29 gennaio 2020. Per la gente comune le notizie di una pandemia che vengono dalla Cina sono ancora echi lontani, immagini da social di ricoveri in ospedale, gente che cade per terra mentre cammina, e poi il vuoto totale nella città di Wuhan con la gente sigillata in casa.

Il flusso di merci che rallenta e si ferma come una canna per innaffiare cui viene chiuso il rubinetto dell’acqua. La notizia che nel colosso orientale della produzione di beni di massa hanno carenza di mascherine sanitarie e un nome che ci accompagnerà nei mesi successivi, prima con un termine popolare, Coronavirus, poi con un nome più “scientifico” Covid-19.

Brividi, ma sembra ancora che stiamo vedendo un film horror sulla fine del mondo. E invece, 29 gennaio 2020, la scoperta che la pandemia l’abbiamo in casa, invisibile e ignorante.

Una coppia di coniugi cinesi si sentono male in albergo a Roma in via Cavour, la corsa all’istituto Spallanzani. Quali sentimenti hanno attraversato l’Italia e la sua gente da quel momento? Incredulità, sgomento, paura dell’ignoto.

Il ricovero, la terapia intensiva, l’intubazione, la caccia all’ossigeno. E mille domande su cos’è, da dove arriva, chi l’ha portato e ancora il cosiddetto “paziente zero” di Codogno deve ancora uscire allo scoperto.

Ci vorrà quasi un mese, e prima di lui ci saranno  i nostri connazionali di ritorno dalla Cina e messi in quarantena alla Cecchignola.

Escono fuori il blocco dei voli aerei dalla Cina, le istruzioni dell’ OMS più o meno recepite, un piano anti-pandemia sconosciuto alla maggior parte degli operatori sanitari che dovrebbero applicarlo. E un senso di impotenza del cittadino comune.

I costi economici della pandemia sono ancora da scoprire. Pensate che per il solo comparto del turismo i dati della World Tourism Organization (Unwto) stimano una perdita per il settore turistico globale di 1.300 miliardi di dollari nel 2020, e per la sola Italia di 53 miliardi. Ed è solo uno dei settori.

Per tacere del costo umano: alla data di oggi il bollettino sanitario parla di un totale di decessi da covid pari a 87.381 cittadini e di 2.515.507 casi totali.