Controlli funzionali in zootecnia: raggiunta l’intesa per l’anno 2018

Controlli funzionali in zootecnia: raggiunta l’intesa per l’anno 2018

È stata raggiunta, in data 25 giugno 2018, l’intesa nella conferenza Stato-Regioni per l’approvazione del Programma dei controlli funzionali svolti dalle associazioni degli allevatori per l’anno 2018.

Dall’intesa si evince la quota di competenza statale, erogata per il tramite delle Regioni, pari a 22,5 milioni di euro da distribuire alle Associazioni regionali degli Allevatori (ARA) per la realizzazione del programma dei controlli funzionali per l’anno 2018. A tale cifra si potranno aggiungere ulteriori possibili fondi stanziati dalle varie Regioni per cofinanziare le diverse attività.

I fondi, come già esplicitato, sono destinati alle attività di controllo delle attitudini produttive delle specie di interesse zootecnico, siano esse da latte o da carne. Le informazioni riguardanti le performance produttive risultano essenziali per la tenuta dei libri genealogici delle diverse razze nonché per effettuare una sempre migliore attività di selezione delle razze allevate in Italia.

Il Ministro Centinaia ha sottolineato, inoltre, come il raggiungimento di questa intesa sia fondamentale

“[…] per tutelare sia le imprese sia i consumatori spingendo ancora di più sulla qualità delle nostre produzioni zootecniche e garantendo sicurezza e benessere negli allevamenti del nostro Paese.”

Il Programma dei controlli funzionali approvato in Conferenza dovrà essere aggiornato a seguito dell’applicazione del Decreto Legislativo 11 maggio 2018, n. 52, entrato in vigore dal 9 c.m., che ristruttura tutta la disciplina relativa alle condizioni zootecniche e genealogiche applicabili alla riproduzione animale unitamente alla corretta gestione della riproduzione, selezione, ricostituzione, creazione di nuove razze e conservazione della biodiversità zootecnica.