6/4 – Addio al contributo per l’asilo nido e babysitter con la finanziaria 2019

6/4 – Addio al contributo per l’asilo nido e babysitter con la finanziaria 2019

L’approvazione della finanziaria 2019 ha portato delle novità importanti per chi gode o pensava di godere delle possibilità offerte dalla legge 28 giugno 2012 (n. 92), che aveva introdotto la possibilità per le lavoratrici di chiedere un contributo economico da utilizzare per pagare la baby sitter oppure l’asilo nido, pubblico o privato convenzionato.

Il legislatore, infatti, ha stabilito che dal 1° gennaio 2019 le madri non possono più presentare domanda per l’accesso al beneficio. Non sarà quindi più possibile sostituire il congedo parentale con un bonus fino a 600 euro mensili per un massimo di sei mesi (quelli previsti per il congedo parentale facoltativo) per pagare la babysitter o l’asilo nido.

Per le mamme che hanno presentato entro il 31/12/2018 la domanda per usufruire del contributo per i servizi di babysitting, rimane la possibilità di continuare ad avvalersene entro e non oltre il 31 dicembre 2019, con possibilità di dichiararli entro il 29 febbraio 2020, utilizzando l’apposita sezione del Libretto Famiglia.