30/1 Brexit: comincia la separazione della Gran Bretagna dalla Ue

30/1 Brexit: comincia la separazione della Gran Bretagna dalla Ue

La Regina di Gran Bretagna ha firmato, e dopo 47 anni di ‘matrimonio’, dalle 24 di domani venerdì 31 gennaio, si realizza la Brexit, ovvero l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Ma gli effetti della separazione non si vedranno immediatamente, si dovranno spalmare nel corso del 2020 per cui soprattutto le aziende esportatrici nel settore agro-alimentare dovranno seguire i prossimi passi che cambieranno le regole. Che dovranno essere condivise entro il 31 dicembre 2020, pena una uscita senza accordi commerciali.

Le tappe.

Primi febbraio. Discorso  programmatico del premier britannico Boris Johnson che indicherà la strada di un’intesa di libero scambio simile a quella che l’Ue ha con il Canada.

25 febbraio, Il Consiglio dei Ministri Ue dovrebbe approvare il mandato che consente l’inizio del negoziato con Londra.

1 marzo. Inizio negoziati.

Confusione.

Fino al 31 dicembre, salvo possibili proroghe, e nonostante la Gran Bretagna non avrà più partecipato al processo decisionale Ue, secondo quanto dichiarato da Guy Verhofstadt nella sua raccomandazione alla commissione Affari Costituzionali, “la maggior parte del diritto Ue” continuerà ad essere applicabile nel Regno Unito e di norma “con gli stessi effetti giuridici prodotti negli Stati membri, al fine di evitare turbative durante la negoziazione dell’accordo sulle future relazioni”.