11/9 Carta famiglia: ecco la proroga fino al 2021

11/9 Carta famiglia: ecco la proroga fino al 2021

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30 agosto 2019 il Decreto della Presidenza del Consiglio del 30 giugno 2019 concernente le modalità di attuazione della proroga della Carta della famiglia. Si tratta di una carta che da diritto a sconti (pari almeno al 5%)  in negozi convenzionati e a riduzioni tariffarie .

La Carta  Famiglia è destinata  alle famiglie costituite da cittadini italiani ovvero appartenenti  a  paesi  membri  dell’Unione   europea   regolarmente   residenti   nel  territorio italiano, con almeno tre  figli  conviventi  di  eta’  non  superiore a ventisei anni (non più 18).  

Era stata istituita  dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208 con finanziamento fino al 2018 ed è stata rifinanziata per un nuovo triennio  2019-2021  con il Decreto dignita n. 86 2018, escludendo i cittadini stranieri extracomunitari .(Vedi qui le caratteristiche della Carta della Famiglia pre e post riforma).

Una importante novità è che non vi sono limiti di ISEE familiare . Inoltre sono stati eliminate le elencazioni di beni compresi nella scontistica, cioe si potrà acquistare qualsiasi tipo di articolo.

La Carta verra emessa in  via  telematica,  su  richiesta  degli interessati, dal Dipartimento per le politiche della  famiglia  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  mediante  una  piattaforma  digitale  su  internet (non piu attraverso i Comuni di residenza) e  in  applicazioni predisposte anche dai  principali sistemi operativi di telefonia  mobile.
Mediante  accesso  alla  piattaforma,  il  richiedente  e’  tenuto  a  dichiarare il possesso dei requisiti richiesti con una dichiarazione sostitutiva.

Si attende ora da parte del Dipartimento della Famiglia  un avviso per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse da parte degli esercizi interessati, a cui seguiranno  le convenzioni tra il Dipartimento stesso e i soggetti pubblici e privati.

Le Carte già attive restano in vigore sino alla loro scadenza naturale.

Fonte: Gazzetta Ufficiale